Con l’anno scolastico 2026/2027, entreranno in vigore delle modifiche che coinvolgeranno gli studenti italiani.
Le nuove materie scolastiche introdotte dal ministro Giuseppe Valditara sono state annunciate ufficialmente il 15 gennaio 2025 e saranno implementate a partire dall’anno scolastico 2026/2027.
Latino: Sarà reintrodotta come materia curriculare nelle scuole medie, a partire dalla seconda media, ma sarà opzionale e a scelta delle famiglie.
Bibbia: La lettura della Bibbia sarà incoraggiata sin dalle scuole elementari per rafforzare le conoscenze delle radici culturali italiane.
Poesie a memoria: Gli studenti impareranno a memoria filastrocche, scioglilingua e poesie, partendo dai primi anni di scuola.
Musica: Sin dalla prima elementare, gli studenti avranno un approccio più approfondito alla musica, compreso il suonare e cantare in coro.
Storia: La geostoria sarà abolita e sostituita da un approccio più tradizionale alla storia, con un focus sulla storia italiana, europea e occidentale.
Letteratura: Alle elementari, si studierà di più la letteratura italiana, con brani di autori come Saba, Govoni e Pascoli.
Queste novità potrebbero rappresentare un interessante ritorno alle radici culturali italiane e un modo per rafforzare la conoscenza della storia e della letteratura nazionale. Sicuramente però non mancheranno le critiche riguardo alla possibile perdita di un approccio più globale e interdisciplinare che la geostoria offriva.