Varietà
Tra le principali varietà di arachidi ci sono: le runner di produzione statunitense, la Shulamit prodotta in Israele e la Henan che proviene dalla Cina.
Quando si trova al supermercato?
Le arachidi vengono raccolte tra settembre e ottobre, ma sono presenti sul mercato tutto l’anno.
In cucina
I semi di arachide vengono solitamente consumati dopo tostatura. Le applicazioni più frequenti sono l’accompagnamento di aperitivi, dove si consumano tostati e salati, tostati e zuccherati oppure caramellati. Vengono inoltre ridotti in pasta per ricavare il burro di arachidi, creme spalmabili dolci o salate, gelati, croccanti al caramello; nonché aggiunti, in pasta o in farina, a svariati prodotti da forno quali biscotti, torte o merendine. Dai semi di arachide, inoltre, si ricava l’olio di arachide, che trova un ampio uso in cucina grazie ad un punto di fumo alto.
Dove cresce?
L’Arachide o Arachis hypogaea è una pianta originaria del Sud America, che si può coltivare sia in vaso che nel terreno. Tale erbacea è un tipo di legume ed è nota anche con il nome di noccioline americane.
Che gusto ha?
Il gusto delle arachidi al naturale ricorda quello erbaceo dei legumi, dal momento che appartengono a questa categoria di cibi.
Quali sono le sue proprietà nutritive?
Le arachidi sono ricche di proteine vegetali (29 grammi per 100 grammi di prodotto edibile). Contengono anche vitamina B, vitamina E, sali minerali e acidi grassi. Sono un alimento molto energetico (598 kcal per 100 grammi) adatto, per l’alto contenuto proteico, alle diete vegetariane e vegane e sono prive di colesterolo. È bene comunque tenere presente che le arachidi, i cui derivati sono spessi presenti nei cibi confezionati, possono causare allergie alimentari potenzialmente pericolose, se non trattate nel modo adeguato.
Benefici:
Grassi sani: Principalmente grassi monoinsaturi, che aiutano a ridurre il colesterolo cattivo e a aumentare quello buono.
Proteine: Fonte di proteine vegetali di alta qualità, con un buon contenuto di aminoacidi essenziali.
Vitamina E: Un potente antiossidante che protegge le cellule dai danni.
Vitamina B3 (niacina): Importante per la salute del sistema nervoso e il metabolismo energetico.
Minerali: Ricche di potassio, magnesio, fosforo, zinco e altri minerali essenziali.
Fibre: Aiutano a favorire la digestione e il benessere intestinale.
Antiossidanti: L’acido p-cumarico, il resveratrolo, la biocanina-A, la genisteina e la vitamina E aiutano a combattere i radicali liberi e a proteggere il corpo da malattie croniche.
Curiosità
Nell’antichità classica e nel mondo arabo, non vi è traccia dell’arachide. Con molta probabilità, l’origine dell’arachide è da collocarsi nell’area Peruviana-Brasiliana. Nelle tombe peruviane di Ancon, sono stati trovati alcuni reperti di arachidi. Altro elemento a sostegno di un’origine sudamericana dell’arachide è il suo ruolo fondamentale nella dieta di Atzechi, Nativi Americani e Messicani. Dalle Americhe, le arachidi hanno raggiunto le coste del Senegal, della Guinea e dell’Africa Orientale, seguendo le rotte della tratta degli schiavi. Per secoli, hanno costituito il principale nutrimento durante le traversate dell’Oceano.
Per saperne ancora di più
Nei fumetti disneyani ci sono arachidi speciali che danno i superpoteri a Pippo trasformandolo in Super Pippo. Invece nei fumetti di Charles Schulz danno addirittura il nome alle strisce dei Peanuts: in lingua inglese si traduce con “noccioline” o “arachidi”, ma in senso più stretto indica “cose di poco conto, facezie” ovvero cose da bambini, come i protagonisti del fumetto.