Varietà
Per banana si intende in Europa quasi esclusivamente la Cavendish ma in effetti ne esistono moltissime varietà tra cui la Banana blue java, le Banane rosse e la Banana Gros Michel.
Quando si trova al supermercato e in cucina?
È uno dei pochissimi prodotti della terra che non conosce primizie, poiché è sempre la sua stagione: da gennaio a dicembre.
Com’è la pianta?
La pianta di banana è la più grande pianta erbacea dotata di fiore. Le piante sono generalmente alte e robuste e spesso sono scambiate per alberi ma il loro fusto principale è in effetti uno “pseudofusto” che cresce fino a 6-7 metri a partire da un bulbo-tubero.
Dove cresce?
Originario dell’Asia, viene coltivato principalmente nel Centro America, Africa Tropicale e Filippine. Fruttifica solo in climi tropicali e necessita di protezione dai venti.
Com’è il frutto?
La banana è un frutto senza semi, con buccia gialla e polpa bianca e carnosa: i puntini neri che si notano all’interno della polpa sono i resti dei semi.
Che gusto ha?
Il gusto dei frutti rispecchia il clima in cui sono cresciuti, diventando dolci e di colore intenso se esposti ai climi caldi, mentre rimangono più verdi e turgidi se cresciuti in clima ventilato e più freddo.
Quali sono le sue proprietà nutritive?
Le banane sono una miniera di vitamine e minerali: pro-vitamina A (beta-carotene), vitamine del gruppo B (in particolare vitamina B1, B2, B3) e vitamina C. Tra le vitamine non può mancare la vitamina E, seppur presente in quantità ridotta, e la vitamina B6, anche questa presente soltanto in tracce. Calcio, fosforo, ferro e potassio sono i minerali contenuti nel frutto, ma il potassio è sicuramente quello presente in quantità maggiori.
Curiosità
Esistono prove archeologiche che testimoniano la coltivazione della banana già nell’8000 a.C. in Papua Nuova Guinea. Agli inizi del 1500 fu introdotta dai coloni portoghesi in America dall’Africa e da quel momento il termine “banana” entrò a far parte della lingua portoghese e spagnola.
Per saperne ancora di più
La parola banana potrebbe venire dall’arabo banan, che significa “dito”, ma si ritiene più probabile che derivi da una lingua dell’Africa occidentale subsahariana, forse dalla parola della lingua wolof banana.
La banana, che non era ancora stata importata in Europa, veniva descritta nel 1601 come “il frutto che profuma di rosa”.