Fra i tanti bonus che hanno preso piede durante e dopo la pandemia da Covid-19, da settembre si potrà richiedere un’altra misura d’aiuto.
Questa misura è destinata a quei cittadini che per spostarsi utilizzano i mezzi pubblici e ferroviari.
Il ministro del lavoro Andrea Orlando, ha spiegato che questo nuovo aiuto è stato finanziato con circa 79 milioni di euro e sarà d’aiuto a chi è già in difficoltà economica conseguente alla crisi energetica in corso.
L’agevolazione si applica all’acquisto di un solo abbonamento annuale o mensile effettuato entro la scadenza del 31 dicembre 2022 per le seguenti tipologie di trasporti:
- pubblico locale, regionale e interregionale;
- ferroviario nazionale.
Sono esclusi, invece, i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.
Il bonus trasporti può coprire anche il 100 per cento della spesa ma sempre entro la soglia dei 60 euro.
Per accedere a questa misura nel 2021 non bisogna aver superato 35 mila euro di reddito complessivo. I richiedenti dovranno collegarsi alla piattaforma che sarà attiva all’indirizzo bonustrasporti.lavoro.gov.it
Il ministro si è augurato che questo “esperimento” possa servire a favorire il trasporto pubblico e che ben presto possa essere trasformato in una misura di carattere strutturale.