A partire dalla metà del mese di luglio 2023, tramite i Comuni di Residenza, l’Inps erogherà alle famiglie che posseggono determinati requisiti, una carta elettronica (una tantum) prepagata del valore di € 382.50 riservata esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari presso gli esercizi convenzionati.
Non c’è bisogno di presentare domanda, in quanto saranno i comuni a redigere le liste cui il Ministero avrà assegnato un certo numero di carte in base alla popolazione residente e alla differenza tra il reddito medio del comune e il reddito medio nazionale.
Di seguito indichiamo i requisiti per ottenerla:
- Essere redidenti nel territorio italiano e iscrizione di tutti i componenti del nucleo familiare nell’Anagrafe comunale della Popolazione residente;
- ISEE ordinario non superiore ai 15.000 euro annui;
- Alla stessa data del decreto, non essere beneficiari di: Reddito di Cittadinanza; Reddito di inclusione; qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà, NASPI – DIS-COLL; Indennità di mobilità; Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; Cassa integrazione guadagni-CIG; disoccupazione agricola o altre forme di integrazione salariale, o di sostegno erogate dallo Stato.
Avranno comunque la precedenza:
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009,
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005,
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti,
La priorità è comunque data ai nuclei con indicatore ISEE più basso.
Erogazione del contributo
Il contributo sarà erogato tramite carte elettroniche di pagamento, prepagate e ricaricabili, Postepay, e verranno date agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati al servizio.
Il Comune avviserà tramite comunicazione i beneficiari del riconoscimento della carta alimentare invitandoli a presentarsi per ritirare presso gli uffici postali indicati in un elenco allegato al decreto oppure tramite sito web
Per effettuare il ritiro, è necessario presentare la comunicazione ricevuta dal Comune, che contiene l’abbinamento del codice fiscale del beneficiario al codice della carta assegnata.
Le carte sono nominative e saranno operative come detto non prima della metà del mese di luglio 2023.
Se non vengono utilizzate per la prima volta entro il 15 settembre vengono ritirate.
Qui la circolare Inps per tutti gli approfondimenti.