Ci sono novità in materia di congedo parentale. Indennità fino all’80%, ma solo per il 2024.
La circolare INPS n. 4 del 05.01.2024, fornisce un quadro che riepiloga le principali disposizioni contenute nella Legge di Bilancio 2024.
Per quanto riguarda il congedo parentale, per i genitori che ne usufruiscono, l’articolo 1, comma 179 della Legge di Bilancio 2024, dispone il riconoscimento di una indennità del 60% della retribuzione per un mese ulteriore al primo, da fruire comunque entro i sei anni di età del bambino. Mentre per i primi due mesi del 2024, l’indennità di congedo parentale raggiunge l’80% della retribuzione.
La misura viene applicata ai lavoratori dipendenti il cui periodo di congedo di maternità, o di paternità, termina dopo il 31 dicembre 2023.
Ricordiamo che il congedo parentale è un periodo di astensione facoltativa dal lavoro concesso ai genitori per prendersi cura del bambino nei suoi primi anni di vita e soddisfare i suoi bisogni affettivi e relazionali.
In Italia il congedo parentale spetta ai genitori lavoratori dipendenti (naviganti, marittimi e dell’aviazione civile, ex IPSEMA), entro i primi 12 anni di vita del bambino per un periodo non superiore ai dieci mesi, tra i due genitori, elevabili a undici se il padre lavoratore si astiene dal lavoro per un periodo continuativo o frazionato di almeno tre mesi.
Per richiedere l’indennità di congedo parentale, puoi rivolgerti al tuo patronato di fiducia oppure online sul sito dell’INPS.
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