Il nuovo decreto sicurezza, approvato dal Consiglio dei Ministri italiano il 4 aprile 2025, introduce diverse misure per rafforzare la sicurezza e modificare alcune normative esistenti.

Tutele per le forze dell’ordine e i militari: Gli agenti di polizia e i militari indagati o imputati per atti commessi durante il servizio non saranno sospesi, e lo Stato coprirà le loro spese legali fino a 10.000 euro per ogni fase del procedimento. Inoltre, saranno dotati di bodycam per garantire maggiore trasparenza.

Sanzioni più severe: Il decreto introduce pene più dure per reati come il blocco stradale, la resistenza passiva e le proteste violente. Ad esempio, il blocco stradale può essere punito con fino a sei anni di carcere se avviene durante una manifestazione.

Misure contro la criminalità: Sono previste norme per contrastare truffe agli anziani, borseggio e accattonaggio minorile.

Cannabis light: Il decreto vieta la produzione e la commercializzazione della cannabis light, causando proteste da parte degli imprenditori del settore.

Custodia cautelare: Introduce l’obbligo per i giudici di applicare la custodia cautelare per donne incinte o con figli di meno di un anno, valutando prioritariamente le esigenze del minore.

Le nuove misure di sicurezza introdotte dal decreto legge del 2025 sono state motivate da diverse ragioni:

• Risposta alle tensioni sociali: Negli ultimi anni, l’Italia ha affrontato un aumento significativo di manifestazioni pubbliche e reati, inclusi episodi di violenza durante proteste e turbative dell’ordine pubblico. Questi eventi hanno evidenziato la necessità di rafforzare la sicurezza e garantire una gestione più efficace delle situazioni critiche.

• Protezione delle forze dell’ordine: Il governo ha sottolineato l’importanza di tutelare gli agenti di polizia e i militari, introducendo misure come la copertura delle spese legali e l’uso di bodycam per garantire trasparenza e protezione durante il servizio.

• Prevenzione della criminalità: Il decreto mira a contrastare fenomeni come truffe agli anziani, borseggio e accattonaggio minorile, oltre a introdurre norme più severe per reati come il blocco stradale e ferroviario.

• Rapidità nell’approvazione: Il governo ha scelto di trasformare il disegno di legge in decreto per accelerare l’iter legislativo e rispondere prontamente alle esigenze di sicurezza del paese.

Le misure del Decreto Sicurezza hanno suscitato reazioni contrastanti, con critiche da parte di alcuni settori della società e delle forze politiche.