La riduzione del divario di cittadinanza” è uno degli obiettivi principali del piano “Italia Domani” finanziato dall’Unione Europea per rilanciare l’economia italiana dopo la pandemia. Il progetto mira a ridurre le disuguaglianze tra Nord e Sud.
Questo concetto si riferisce al miglioramento dell’accesso ai servizi essenziali, come sanità, istruzione, infrastrutture e opportunità economiche, per garantire una maggiore equità tra i cittadini.
Principali interventi previsti
Digitalizzazione e connettività:
- Investimenti nella banda ultralarga per garantire una connessione uniforme, anche nelle aree interne e nelle isole minori.
- Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione locale per offrire servizi online di qualità in tutte le regioni.
Sviluppo infrastrutturale:
- Miglioramento della rete ferroviaria, sia ad alta velocità che regionale, per aumentare la coesione territoriale.
- Rafforzamento delle infrastrutture idriche e gestione sostenibile dei rifiuti.
Inclusione sociale:
- Rafforzamento dei servizi sociali per sostenere persone disabili e anziane.
- Rimozione delle barriere architettoniche e sensoriali nei luoghi culturali, come musei e biblioteche.
Sostenibilità ambientale:
- Promozione di mezzi di trasporto pubblico a basso impatto ambientale.
- Sviluppo di sistemi per la produzione e l’uso dell’idrogeno nel trasporto ferroviario.
Questi interventi mirano a creare un’Italia più inclusiva e coesa, riducendo le disparità territoriali e migliorando la qualità della vita per tutti i cittadini.
L’obiettivo è creare un sistema più equo, in cui tutti i cittadini possano accedere agli stessi livelli di servizi essenziali, indipendentemente dal luogo in cui vivono.