Il colesterolo di regola, andrebbe controllato, ogni anno. L’importanza di questo esame deriva dal fatto che il colesterolo cattivo (Ldl) è responsabile di vari problemi cardiovascolari e i più gravi sono infarto e ictus.
In caso di valori oltre la soglia, del colesterolo cattivo (Ldl), un cambio di rotta è possibile partendo dall’alimentazione e dall’attività fisica, ma questo va fatto subito. Più si perde tempo e più si corre il rischio, poi, di dover ricorrere a terapie farmacologiche.
Ma a chi, purtroppo, le normali terapie non sortiscono gli effetti sperati, è in arrivo una buona notizia. Proprio in questi giorni è stato pubblicato sulla G.U. del 3 ottobre, l’approvazione da parte dell’AIFA (Agenzia Italiana per il Farmaco) delle rimborsabilità per Inclisiran, farmaco innovativo indicato negli adulti con ipercolesterolemia primaria o dislipidemia mista.
La buona notizia deriva dal fatto che il farmaco viene somministrato solo due volte l’anno, per via sottocutanea: dopo la prima iniezione, la dose successiva viene data a distanza di tre mesi e successivamente ogni sei mesi.
Inoltre, questa terapia all’avanguardia, diminuirebbe drasticamente i livelli di colesterolo cattivo del 50%.
Buone notizie quindi: la scienza si fa strada, ma è comunque sempre meglio tenere i livelli del colesterolo sotto controllo. Dieta sana e attività fisica sono le prime buone medicine per scongiurarlo.