I rifiuti di apparecchi elettronici rappresentano la categoria di rifiuti in più rapido aumento a livello globale con un tasso di crescita tre volte superiore ai rifiuti normali. Si distinguono dagli altri rifiuti per la presenza del simbolo del cassonetto barrato e si suddividono in due categorie: domestici e professionali.
I rifiuti RAEE sono i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, che vengono scartati perché non funzionano più o non servono più. Alcuni esempi di rifiuti RAEE sono: computer, smartphone, televisori, stampanti, frigoriferi, lavatrici, lampadine, pannelli solari e così via.
Questi rifiuti possono essere pericolosi per l’ambiente se non vengono smaltiti nel modo giusto, ma possono anche essere una fonte di materiali utili e rari, come le terre rare e i metalli. Per questo, ci sono delle regole da seguire per gestire i rifiuti RAEE, sia per chi li produce e li vende, sia per chi li usa e li butta.
La raccolta dei rifiuti RAEE si può fare in due modi: portandoli gratis al negozio quando si compra un apparecchio nuovo simile o equivalente (regola del “uno contro uno”), oppure portandoli alle isole ecologiche del comune o ai centri di raccolta autorizzati.
I rifiuti RAEE raccolti vengono poi trasferiti agli impianti di trattamento specializzati, che curano le varie fasi della messa in sicurezza e della bonifica, dove vengono sottoposti a operazioni di smontaggio, separazione, recupero e riciclo dei componenti e dei materiali.
Il Centro di Coordinamento RAEE (CdC RAEE) è l’ente che coordina le attività di raccolta e trattamento dei rifiuti RAEE in Italia, assicurando il rispetto delle regole e la tracciabilità dei flussi.
Numerosi vantaggi si registrano anche sul fronte della prevenzione dell’Inquinamento: se i RAEE vengono smaltiti impropriamente possono rilasciare sostanze chimiche nocive nell’ambiente causando inquinamento del suolo e dell’acqua. Il riciclo, invece, riduce il rischio di contaminazione ambientale e promuove la gestione responsabile dei rifiuti.
Nell’ottica di riduzione degli scarti, i benefici sono in linea con i principi dell’economia circolare, riciclare i RAEE evita di gettare intere apparecchiature estraendone i componenti riutilizzabili e smaltendone in modo sicuro quelli non recuperabili.
Immagine di Freepik