Alluvioni e ondate di calore a Roma,Venezia, Napoli, Milano,Torino e Bologna.
La Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici ha presentato il rapporto sul rischio climatico dove risulta che le principali città del nostro paese potrebbero, nei prossimi anni, andare incontro ad eventi estremi di caldo torrido e allagamenti dovuti alle temperature in costante aumento negli ultimi anni.
Nel rapporto del Cmcc risulta che in molte città sono aumentate le giornate di caldo intenso, mentre a Venezia, è cresciuto di più 30 centimetri il livello dell’acqua superando spesso la soglia critica.
Questi dati sono il risultato di analisi di ultima generazione, in particolare per le informazioni inerenti la tendenza dell’ultimo trentennio, per la realizzazione di questo rapporto sono stati utilizzati, per la prima volta nell’ambito di un’analisi sistematica del clima nelle città italiane, modelli ad una risoluzione di 2 Km.
Il comune denominatore è che le temperature sono aumentate negli ultimi trent’anni e continuano a farlo in tutte le città. Se non si interviene le cose potrebbero peggiorare ulteriolmente, sia per le temperature che per le piogge intense, con conseguenti allagamenti.
Le previsioni di tutte le città mostrano che le strategie di adattamento ridurrebbero la portata degli impatti negativi, soprattutto riguardo la mortalità legata alle ondate di calore.
A Bologna ma anche a Roma ci si aspetta per il futuro un aumento di intensità e frequenza di fenomeni di allagamento. Ma in prospettiva, entro il 2080, senza politiche climatiche, la temperatura potrebbe salire di 4-6 gradi e Napoli potrebbe avere fino a tre mesi consecutivi di caldo torrido, Milano fino a 60 notti. Le giornate di caldo intenso aumenterebbero in tutte le città esaminate, anche nello scenario più ottimistico, ma comunque non oltre i 2 °C di aumento.
Il problema degli allagamenti da piogge intense, spiega il rapporto, è esacerbato dall’ambiente urbano a causa della densità delle costruzioni, dell’impermeabilizzazione del suolo e di specifiche caratteristiche delle singole città. A Milano, ad esempio, ci sono stati 150 eventi di piena negli ultimi 140 anni e in anni recenti si sono manifestati meno giorni piovosi, ma piogge più intense. A Napoli, piogge torrenziali che si sono verificate ogni 10 anni, potrebbero verificarsi ogni 4.
Sappiamo a cosa andiamo incontro e come dobbiamo intervenire per evitare il peggio. Un monito per il futuro.