Grazie a un uso oculato degli elettrodomestici si può ottenere un importante risparmio in bolletta. La sfida è imparare a utilizzare l’energia elettrica.
Ormai non basta più consumarla semplicemente. I postumi della pandemia che hanno reso gli scambi più complicati, lo shock energetico scatenato dalla guerra in Ucraina, il problema degli impianti di stoccaggio che vanno riempiendosi a prezzi esorbitanti, le bollette che sono volate alle stelle: le famiglie italiane oggi si trovano a un bivio e la strada che va imboccata senza esitazioni è quella che porta ad una gestione più attenta, sia dei fornitori sia dei consumi.
Il risparmio energetico in ambito domestico è un obiettivo primario. Per alleggerire il costo della bolletta, e contribuire nel contempo alla salvaguardia dell’ambiente, per prima cosa è necessario scegliere e utilizzare in maniera consapevole e razionale gli elettrodomestici.
Il consumo degli elettrodomestici varia sensibilmente in base al tipo di apparecchio e della sua classe di efficienza energetica. Inoltre capire quanto consuma un singolo elettrodomestico contribuisce ad aumentare la consapevolezza dell’impatto sulla bolletta delle proprie abitudini energetiche.
Com’è noto ci sono anche tipologie di contratto per la fornitura di energia elettrica che danno all’utente la possibilità di concentrarne il consumo in particolari momenti della giornata, in cui l’energia costa meno, per ottenere notevoli risparmi in bolletta.
Stiamo parlando delle cosiddette fasce orarie, periodi di tempo durante una giornata in cui varia il prezzo della componente energia. Questi ultimi vengono stabiliti dall’Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente.
Sono tre le fasce orarie di riferimento per gli utenti del mercato elettrico: F1, F2 e F3. Capire la differenza tra le offerte orarie permette di regolare l’uso degli elettrodomestici, in modo da ridurre l’importo della bolletta.
Ecco alcuni consigli su come risparmiare energia elettrica:
- Disconnettere le prese;
- Utilizzare lampadine a LED;
- Usare il più possibile la luce del sole;
- Spegnere i dispositivi invece di lasciarli in stand-by;
- Utilizzare gli elettrodomestici la sera;
- Comprare elettrodomestici con la modalità risparmio energetico a basso consumo;
- Usare il microonde e non il forno per scongelare e riscaldare i cibi;
- Spegnere sempre il condizionatore una volta che la casa ha raggiunto una temperatura fresca;
- Leggere il dettaglio dei consumi nelle fasce orarie in bolletta per scegliere l’offerta luce migliore;
- Migliorare il certificato energetico della casa, installando una pompa di calore e dei pannelli fotovoltaici, o aggiungendo un cappotto termico;
- Utilizzare apparecchi per smart home, per accendere e spegnere gli elettrodomestici negli orari in cui non se ne ha bisogno.