Pensiamo sia diritto di ogni bambino, dopo il digiuno notturno e prima di iniziare la giornata, alzarsi la mattina e vedere il tavolo della cucina apparecchiato per la prima colazione.
Sì perché forse, con i ritmi frenetici di oggi, si dà sempre più poca importanza a questo pasto che è davvero fondamentale per iniziare la giornata con energia e buon umore. Soprattutto per i più piccoli.
A volte vediamo bimbi che fanno colazione, magari mangiando una merendina, in macchina mentre i genitori li accompagnano a scuola, o camminando per strada con lo zaino sulle spalle.
La prima parte della giornata senza la giusta energia, compromette il rendimento scolastico con il sopraggiungere della stanchezza, sonnolenza, mal di testa, irrequietezza.
Bere un caffè di corsa prima di uscire di casa, e continuare la colazione al bar sotto l’ufficio, è ormai abitudine di molti adulti. Ma questo non può e non deve essere la regola per i bambini.
Sovrappeso e obesità infantile possono derivare anche dalla cattiva abitudine di mangiare poco o male a colazione. In questo modo i bambini avranno più fame e saranno costretti ad ingurgitare merendine ed altri snack. Per poi arrivare a mangiare di più a pranzo e a cena.
Svegliarsi prima, rispetto al solito orario, è un’ottima strategia per avere il tempo di apparecchiare la tavola e mangiare tutti insieme, almeno solo per 10 minuti. E anziché accendere la televisione e, soprattutto, i telefonini, sarebbe meglio avviare una conversazione con i nostri figli, incoraggiandoli ad affrontare la giornata con energia ed ottimismo.
Quindi, sì alla prima colazione! Una sana abitudine da stimolare e coltivare tutti i giorni. Basta organizzarsi la sera prima, magari apparecchiando in anticipo la tavola e preparando la cartella dei bambini. Così al risveglio si è pronti prima, dedicando piacevolmente quei dieci minuti, altrimenti utilizzati per fare ciò che si può fare la sera, a stare tutti insieme di fronte ad una bella tazza di latte e perché no cibi sani come pane e marmellata.