Siamo entrati nell’era dell’AI. L’intelligenza artificiale sarà il futuro dei nostri figli e il 65% dei bambini iscritti alla primaria farà un lavoro che ancora non esiste, questo quanto afferma il World Economic Forum.

E’ inutile fermarlo, il progresso tecnologico si fa prepotentemente avanti e diventa d’obbligo formare i bambini, fin da ora, su quelli che saranno gli sbocchi professionali una volta che diventeranno adulti.

I bambini, nell’epoca che stiamo vivendo, hanno a che fare con l’intelligenza artificiale fin dai primissimi anni di vita. Utilizzano l’AI soprattutto attraverso i giocattoli, gli assistenti virtuali, i videogiochi, oppure software di apprendimento.

L’Intelligenza artificiale è una delle tecnologie che nei prossimi decenni cambierà significativamente il futuro della nostra società, sia in termini di relazioni, ma anche a livello economico e del mercato del lavoro.

La Commissione europea nel piano d’azione per l’istruzione digitale 2021-2027 e la Strategia italiana per l’Intelligenza Artificiale, pubblicata dal Ministero dello Sviluppo economico, rimarcano come sia strattamente necessario riprogettare il curricolo delle scuole per includere le competenze in materia di AI, revisionando anche il quadro europeo delle competenze digitali.

Il progetto Edu4AI – Artificial Intelligence and Machine Learning to Foster 21st Century Skills in Secondary Education – introduce consapevolmente l’apprendimento dell’AI nell’istruzione secondaria.

Il progetto mira a sviluppare materiali didattici, di aiuto agli insegnanti e formatori nello sviluppo di un curricolo orientato al contesto, nonchè attività progettuali da sperimentare con gli studenti.

Un’educazione precoce in intelligenza artificiale sembra essere diventata una necessità.