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REDDITO DI CITTADINANZA: LE NUOVE REGOLE

Nov 15, 2021

Il reddito di cittadinanza è una misura introdotta dal governo per contrastare la povertà. Da quando è stato introdotto questo beneficio, ci sono state delle proposte di cambiamento per renderlo più efficace.

La prima cosa da fare nel momento in cui viene erogato il reddito di cittadinanza è quello di stipulare il patto per il lavoro al Centro per l’Impiego.

Il patto di lavoro è il profilo personale di un soggetto dove si evince lo stato di disoccupazione.

Le nuove regole introdotte dalla legge di Bilancio 2022 sono essenzialmente due:

  • La prima prevede che al massimo si potrà rifiutare un’offerta congrua e al secondo rifiuto il reddito di cittadinanza decade, l’offerta può arrivare da qualsiasi regione di Italia, per cui non c’è più il limite di 250 chilometri dalla residenza, eccetto per i nuclei familiari in cui sono presenti disabili minori;
  • La seconda misura introdotta è quella che vede la diminuzione di 5 euro al mese sul Reddito di Cittadinanza nel caso in cui si rifiuta la prima offerta di lavoro. Oltretutto il lavoro non può essere rifiutato anche se ha una durata di soli 3 mesi.

Nonostante queste nuove norme i possessori del Reddito di Cittadinanza sono tenuti a svolgere progetti avviati dal comune, i cosiddetti PUC, utili alla comunità che possono essere di tipo culturale, sociale, ambientale, artistico, formativo e tutela dei beni comuni.

I beneficiari che hanno già rinnovato dopo i primi 18 mesi si chiedono: cosa succederà dopo i 36 mesi? Si potrà rinnovare ancora il reddito di cittadinanza?

La normativa prevede la sospensione per un periodo di un mese prima di ciascun rinnovo, per cui il reddito di cittadinanza può essere rinnovato anche al termine dei 36 mesi purché ci siano le condizioni reddituali e patrimoniali previste dalla legge.

Questa nuova legge di Bilancio 2022 è stata pensata soprattutto per incentivare ancora di più l’occupazione e i beneficiari dovranno accettare qualsiasi proposta di lavoro congrua per non vedersi decadere il beneficio.