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BONUS BOLLETTE FAMIGLIE

Ott 3, 2023

Crisi energetica: le novità del Deceto Energia.

Il Bonus Bollette si conferma la misura di riferimento per il contrasto alla crisi energetica, garantendo uno sconto netto sull’importo delle bollette per le famiglie in difficoltà economica.

Anche per il quarto trimestre del 2023, come previsto dal Decreto Energia, arrivano novità per quest’agevolazione, con l’obiettivo di aiutare le famiglie in difficoltà economica. I prossimi mesi saranno, infatti, impegnativi: il costo dell’energia elettrica in Tutela è appena aumentato mentre, per il gas, è in arrivo il consueto incremento della spesa dovuto all’aumento dei consumi.

Per questo trimestre, però, non c’è un bonus integrativo ma un vero e proprio potenziamento del Bonus “base“, con un adeguamento alle nuove condizioni del mercato energetico. Secondo quanto rivelato da ARERA, la nuova versione del bonus garantirà per la famiglia tipo una riduzione:

  • del 30% della spesa per l’energia elettrica;
  • del 15% della spesa per il gas.

Entrambe le riduzioni si riferiscono al quarto trimestre del 2023. Da notare, in ogni caso, che, almeno per il momento, l’importo del Bonus Bollette non è ancora stato ufficializzato. Toccherà sempre ad ARERA rivelare, nel corso delle prossime settimane, l’entità dello sconto garantito agli eventi diritto. Non ci sono modifiche ai limiti ISEE per il bonus bollette.

C’è poi un’importante conferma: il Bonus Bollette sarà accessibile a tutte le famiglie con ISEE fino a 15.000 euro. L’importo del 100% sarà riservato alle famiglie con ISEE fino a 9.530 euro mentre per la fascia compresa tra 9.530 euro e 15.000 euro è prevista una riduzione dell’importo che sarà pari all’80%.

Per le famiglie numerose, con almeno 4 figli a carico, è previsto l’accesso al Bonus con un ISEE fino a 30.000 euro. Le soglie ISEE sono valide per tutto il 2023. Per il prossimo anno, invece, sarà necessario un nuovo decreto del Governo per definire nuove soglie o per confermare quelle già in vigore oggi.

Ricordiamo che l’importo del Bonus Luce è legato alla composizione del nucleo familiare mentre il Bonus Gas è influenzato anche dal tipo di uso del gas oltre che dalla zona climatica dove è ubicata la fornitura che ha diritto all’agevolazione.

I Bonus Luce e Gas per disagio economico sono riconosciuti in automatico. Non c’è bisogno di presentare una domanda. Basta aver richiesto l’ISEE. Chi rientra nei requisiti fissati dalla normativa, infatti, riceverà lo sconto in bolletta, per l’importo definito da ARERA per il trimestre.

C’è anche il Bonus Luce per disagio fisico, eventualmente cumulabile con quello per disagio economico, che può essere richiesto al Comune di residenza, presentando un certificato ASL che attesti la necessità di utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il sostentamento della vita di uno dei componenti del nucleo familiare.