ERA IL 25 APRILE

E rimanemmo soli come amico il vento, nella mente il ricordo delle case lontane, paura e coraggio e la certezza che lassù non avremmo bisogno di luce c’è il sole. Furono soltanto stelle a regalarci i voltidei nostri cari, il vento gli ultimi sospiri. Ci hanno fatti diventare muti nel silenzio del bosco in cerca del sole di mezzanotte. Siamo impietriti allo spettacolo, in fiamme. Case, paesi, palazzi e villaggi nulla si sa se siamo vivi o morti oppure ancora insepolti. Vivere nell’ombra, ai margini delle strade. Senza una lacrima nel perenne ricordo aspettando il sole e le stelle del 25 aprile!

Il 25 aprile del 1945 il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia proclamò l’insurrezione generale in tutti i territori italiani ancora occupati dai tedeschi.

Il 25 aprile rappresenta un simbolo di libertà, democrazia e solidarietà non solo in Italia ma in tutta l’Europa. Molti paesi europei commemorano questa data in modo simile, riconoscendo l’importanza della lotta contro il nazifascismo e la promozione dei valori europei di pace e cooperazione.

Proprio in vista delle nuove elezioni, il 25 aprile ci ricorda l’importanza di preservare la memoria storica e di impegnarci per un’Europa unita, basata sui principi di tolleranza, uguaglianza e rispetto reciproco.

Questa data è un giorno di ricordo e celebrazione sia per l’Italia che per l’Europa, sottolineando la resilienza e la determinazione nel superare periodi bui e costruire un futuro migliore.

Donne e uomini hanno lottato insieme sacrificando le proprie vite per la libertà e la democrazia durante la Resistenza italiana. La loro memoria ci ispira ancora oggi a difendere i valori di giustizia, solidarietà e democrazia.