Il turismo rurale ha avuto una buona accoglienza tra i turisti, perché la sua offerta è molto ampia e diversificata, e i suoi prodotti possono spaziare dal più semplice al più elaborato nei servizi turistici.
Il Turismo Rurale comprende qualsiasi attività che si svolge in aree rurali e naturali, compatibili con lo sviluppo sostenibile, quest’ultimo implica permanenza e utilizzo ottimale delle risorse, integrazione della popolazione locale, conservazione e miglioramento dell’ambiente.
Si caratterizza per essere un turismo voluto e controllato dalle popolazioni locali che lo sviluppano, è un luogo d’incontro, dove si condividono le esperienze di vita della comunità. L’Italia è leader nel turismo rurale con oltre 24.000 strutture situate in tutta la penisola poste lontano dalle tappe tradizionali, come le città d’arte o i monumenti nazionali.
A partire dagli anni 80 si è verificato un notevole cambiamento in Italia ed in Europa delle aree rurali dovuto al fatto che le aziende agricole hanno ampliato i loro campi di azione, esse infatti non rivestono più solo il ruolo di produttori di beni alimentari, ma hanno investito nella tutela ambientale, nell’agriturismo e la cultura rurale, creando lavoro e permettendo la crescita economica del territorio. Un cambiamento che ha portato queste zone a riscuotere sempre più interesse da parte dei turisti.
Questo sviluppo è dovuto sia alle politiche agricole in Europa che nella maggiore attenzione dei consumatori alla salvaguardia dell’ambiente e dei temi che privilegiano cibi sani e genuini, oltre che uno stile di vita più lento e in accordo con la natura.
Sicuramente l’attività maggiore delle nuove realtà agricole è costituita dall’agriturismo, che ha conosciuto negli ultimi anni un grande successo, con il passaggio dalla fase pionieristica all’attuale fase di crescita, con la scoperta di luoghi della campagna rurale prima marginali e che ora stanno iniziando ad aprirsi a nuove opportunità commerciali, favorendo l’economia locale con un basso impatto ambientale.
I vari tipi di offerta, che vanno dalla gastronomia al contatto con la natura oltre che la possibilità per chi sceglie questo tipo di vacanza di praticare molti generi di attività che vanno dall’agriturismo al turismo culturale, quello sportivo o d’avventura e all’ecoturismo, consentono di avvicinarsi alle particolarità dei luoghi e fanno di questo tipo di turismo un modo sostenibile per incentivare lo sviluppo di questi territori.