Che cos’è il diritto di asilo?
È un elemento giuridico rivolto a un soggetto perseguitato nel suo paese di origine, che richieda la protezione in un paese straniero o anche in un’altra autorità sovrana. Si tratta di un diritto che ha le sue radici in una lunga tradizione dell’Occidente ed è sancito dalla dichiarazione universale dei diritti dell’uomo dell’ONU, adottata nel 1948 ed è presente anche nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE, entrata in vigore il 1° dicembre del 2009.
Qual è la situazione attuale del diritto di asilo in Europa e in Italia?
Nel nostro continente la situazione del diritto di asilo oggi non è semplice. Nell’anno 2024, conclusosi da poco, gli arrivi in Europa hanno riguardato quasi duecentomila persone (tra cui circa quarantacinquemila minori), ma al tempo stesso sono stati più di centoventimila i respingimenti di migranti alle porte dell’UE da parte delle autorità nazionali. È, quest’ultima, una pratica che impedisce a tali soggetti di presentare domanda di diritto di asilo.
Lo stato che occupa la prima posizione in questa triste classifica è la Bulgaria con più di cinquantamila respingimenti verso la Turchia, seguita dalla Grecia con quasi quindicimila e dalla Polonia, con poco meno di quattordicimila. Nel nostro paese, invece, sempre nel 2024 vivevano poco più di quattrocentomila cittadini non comunitari (poco meno dell’1% dell’intera popolazione italiana) con permesso di soggiorno e alla fine dell’anno sono risultati poco più di sessantaseimila le persone in arrivo sulle coste italiane e più del 40% delle persone che arrivano in Italia proviene da paesi che il governo ritiene sicuri. Tuttavia, è opportuno evidenziare un fatto: a seguito della rivolta antigovernativa di inizio dicembre scorso a Damasco, capitale della Siria (il secondo paese per numerosità di arrivi), molti paesi dell’UE, tra cui l’Italia, hanno deciso di respingere le richieste di asilo per i rifugiati. Si tratta di una decisione inedita e affrettata, che potrebbe mettere a rischio il diritto di asilo politico sia in Italia che in Europa.
Come può essere il futuro per il diritto di asilo?
Oggi tra nazioni definite “sicure”, sospensioni delle richieste di asilo e nuove politiche repressive in Europa per le migrazioni, il diritto di asilo politico è sempre più minacciato, attaccato e minato. Il 2025 sarà un anno capitale per il futuro di questo diritto nel nostro continente, nella speranza che le repressioni diminuiscano sempre di più e che le persone in difficoltà trovino la giusta protezione di cui hanno bisogno.
