DEVE PARTIRE UNA RIFLESSIONE COMUNE
La futura società per cui rischiavano la vita i giovani partigiani era per loro un progetto tutto da verificare ma per il quale si era pronti a dare tutto il proprio coraggio. Inventare una società completamente diversa che nessuno sapeva ancora come dovesse essere, perché la democrazia non era stata ancora sperimentata.
“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”. (Piero Calamandrei)
Il 25 aprile è una delle ricorrenze più importanti per la Repubblica Italiana, una data che ricorda quanto sia fondamentale il concetto di libertà e democrazia, una data che rende omaggio e onore a tutti quei cittadini italiani che hanno lottato per la pace, l’indipendenza e la libertà.
Nel 1945 l’Italia veniva liberata dal nazifascismo, grazie all’intervento della Resistenza Italiana. Al giorno d’oggi forse si è perso un po’ del suo significato e del suo valore ma dobbiamo essere grati a questa data e riconoscerne la sua importanza perché la nostra libertà è strettamente legata al 25 aprile di 78 anni fa.
Una pagina fondamentale della storia cittadina nazionale ed europea, la lotta per la Liberazione tra il 1943 e il 1945 deve essere conosciuta in modo più approfondito creando le occasioni per confrontarsi sui principi, i valori e le basi che sono le fondamenta della nostra democrazia.
“25 Aprile. Una data che è parte essenziale della nostra storia: è anche per questo che oggi possiamo sentirci liberi. Una certa Resistenza non è mai finita”. (Enzo Biagi)
Buona Festa della Liberazione a tutti!