Dopo il decreto aiuti bis che sarà oggi in Senato per l’approvazione, arriva il decreto aiuti ter. Vengono qui rafforzati interventi contro il caro energia e norme anti delocalizzazioni.
Vediamo i punti principali:
Delocalizzazioni selvagge
Finalmente un freno contro le aziende che decidono di traslocare in un Paese dove i costi sono minori. I lavoratori saranno tutelati con delle norme che prevedono 90 giorni di tempo (non più 30), entro i quali il datore di lavoro dovrà presentare un piano per limitare le ricadute occupazionali ed economiche. La misura approvata prevede anche la revoca per le aziende di ogni beneficio statale ricevuto in caso di delocalizzazione che comporti il 40% di licenziamenti dei dipendenti.
Proroga taglio accise carburante
Lo sconto di 30 centesimi sui carburanti, previsto fino al 17 ottobre è stato prorogato fino al 31 ottobre 2022. Alle imprese esercenti attività agricola, pesca, agromeccanica che hanno acquistato carburante nel quarto trimestre 2022 è riconosciuto un credito d’imposta pari al 20 per cento.
Bonus trasporti
Le risorse saranno incrementate di 10 milioni di euro per il 2022. Il contributo copre il 100% delle spese per l’abbonamento mensile, plurimensile ed annuale a bus, metro e treni, sia regionali che nazionali, fino ad un tetto massimo di 60 euro. E’ possibile richiederlo sul sito del Ministero del Lavoro.
Bonus 150 euro
Un nuovo bonus una tantum, da 150 euro viene erogato a novembre 2022 per tutte le categorie che avevano già percepito i 200 euro a luglio. Riguarda tutti i lavoratori, dipendenti e autonomi, i pensionati e le altre categorie: lavoratori domestici, disoccupati, co.co.co, dottorandi e assegnisti, collaboratori sportivi, lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti, dello spettacolo, beneficiari del reddito di cittadinanza.
Il testo del Decreto Aiuti Ter, per i lavoratori dipendenti, prevede che il bonus spetterà a chi avrà una retribuzione imponibile nella competenza del mese di novembre 2022 non eccedente l’importo di 1.538 euro. Il bonus verrà erogato in busta paga dal datore di lavoro.
Per quanto riguarda i pensionati il bonus di 150 euro erogato a novembre, sarà per coloro che hanno un reddito assoggettabile all’IRPEF di massimo 20.000 euro lordi annui. In questo caso ad erogare il bonus sarà l’INPS.
Bonus bollette
La proroga del bonus bollette slitta al 31 dicembre. Anche per il quarto trimestre dell’anno, sconti in bolletta su oneri generali di sistema, rateizzazione e sconto sull’Iva per la fornitura di gas naturale.
Crediti alle Pmi
Il credito d’imposta sui consumi energia è esteso a tutte le imprese con potenza del contatore da 4,5 kw, si applica per ottobre e novembre, in questo caso con importo innalzato al 30% che spetta anche a negozi, ristoranti e piccole imprese. Né c’è più, infatti, il paletto che limitava l’agevolazione alle imprese più energivore (contatore con potenza impegnata da 16,5kw), per le quali il tax credit sale invece al 40%.
Aiuti a cinema, piscine, Rsa, ospedali e terzo settore
Un aiuto è previsto anche per il Servizio sanitario nazionale, per far fronte ai rincari nel settore ospedaliero, comprese Rsa e strutture private. Nonché teatri, sale da concerto, sale cinematografiche, istituti e luoghi della cultura, associazioni e società sportive dilentattistiche che gestiscono impianti sportivi ed enti che gestiscono servizi per la disabilità.