QUASI LA META’ DEI GIOVANI LAVORATORI PERCEPISCE MENO DI MILLE EURO AL MESE
Secondo uno studio elaborato su dati Istat, oltre il 43% degli under 35 (in pratica 4 giovani su 10) percepisce uno stipendio mensile inferiore ai 1000 euro.
Questo dato è allarmante e rende difficile costruire progetti di vita o investimenti a medio-lungo termine.
Secondo uno studio gli under 30 assunti in Italia possono essere retribuiti anche 5-10 mila euro lordi in meno rispetto ai coetanei che lavorano all’estero.
Inoltre, la produttività italiana è cresciuta molto poco negli ultimi vent’anni, il che influenza tutti i salari, non solo quelli dei giovani.
In Italia, il tasso di disoccupazione nella classe d’età 15-29 anni è tra i più alti d’Europa: 22,1% contro il 13,2% della media EU 27 (2020).
Anche i NEET (giovani che non studiano e non lavorano in età 15-29 anni) sono in Italia più che in ogni altro Paese europeo: rientra in questa categoria quasi un giovane su quattro (23.3%), una percentuale di dieci punti maggiore rispetto alla media europea (13.7%).