Il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) resterà operativo per altri cinque anni, fino al 2030, grazie al rinnovo della convenzione tra:

  • Assocertificatori
  • Agenzia per l’Italia Digitale (AgID)
  • Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Perché è stato prorogato?

  • SPID è utilizzato da oltre 41 milioni di cittadini italiani
  • Nel 2024 ha registrato 1,2 miliardi di accessi, e 630 milioni solo nel primo semestre 2025
  • È lo strumento digitale più diffuso per accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione e di molte aziende private

Potrebbe diventare a pagamento

Una novità importante: SPID potrebbe non restare gratuito. Alcuni gestori (come Aruba e InfoCert) hanno già introdotto canoni annuali per il rilascio o il rinnovo. Poste Italiane, finora gratuita, potrebbe applicare una tariffa di circa 5 euro all’anno

Focus sulla sicurezza

Il rinnovo include anche:

  • Un tavolo di lavoro permanente per migliorare la sicurezza del sistema
  • Nuovi strumenti per permettere ai cittadini di verificare gli SPID attivi associati al proprio codice fiscale

E il futuro?

SPID non è destinato a durare per sempre. L’Italia sta preparando il passaggio al EUDI Wallet, un portafoglio digitale europeo che permetterà di conservare documenti e credenziali direttamente sullo smartphone