VEPA (VETRATE PANORAMICHE AMOVIBILI)
Con il decreto aiuti bis non c’è più bisogno di chiedere le autorizzazioni per chiudere balconi o verande con una vetrata. La vetrata dovrà però essere rimovibile e dovrà rispettare comunque i vincoli paesaggistici e contrattuali condominiali.
L’articolo 33-quater, modifica il Testo Unico Edilizio, l’installazione di queste vetrate rientrano nel ventaglio degli interventi di edilizia libera che possono essere realizzati senza titoli abilitativi.
Le vetrate amovibili sono dette anche VEPA (Vetrate Panoramiche Amovibili) e consistono in lastre di vetro che chiudono frontalmente il balcone, fatte a pannello in modo da poter scorrere l’una sopra l’altra ed essere così rimosse senza problemi.
La vetrata non è fissata a un telaio, in tal modo il vetro può scorrere o essere impacchettato per utilizzarlo quando si ritiene opportuno.
Ci sono particolari mesi dell’anno in cui si sconsiglia di applicare le Vepa, tipo i mesi estivi. Installare la vetrata in questo periodo rischierebbe di surriscaldare troppo l’ambiente provocando un “effetto serra” sicuramente non sopportabile. Attenzione anche ai periodi particolarmente umidi.
Il periodo ideale per installare le vetrate è fine inverno, quando il clima è mite ma c’è comunque il sole. E’ importante che le vetrate siano resistenti al vento e alle grandinate, si consiglia quindi di installare le Vepa fabbricate con materiali di prima qualità.
Si ricorda che i costi per l’installazione non possono essere detratti in quanto si tratta di lavori che non rientrano nella categoria degli infissi.