Le diete low-carb (a basso contenuto di carboidrati) possono avere un impatto sulle prestazioni cognitive, anche se gli effetti possono variare da persona a persona.
I carboidrati sono una delle principali fonti di energia per il cervello. Con la riduzione drastica dell’assunzione di carboidrati, il corpo entra in uno stato chiamato chetosi, in cui utilizza i grassi come fonte principale di energia, producendo chetoni. Questo adattamento può richiedere tempo e, durante questa transizione, alcune persone possono sperimentare “nebbia mentale,” difficoltà di concentrazione o affaticamento mentale.
Cos’è la chetosi
La chetosi è un processo metabolico che il corpo utilizza quando l’apporto di carboidrati è molto basso. Ecco come funziona:
Riduzione dei carboidrati: Quando si limita drasticamente l’assunzione di carboidrati nella dieta, i livelli di glucosio nel sangue si riducono. Poiché il glucosio è la principale fonte di energia per il corpo, questo innesca una “ricerca” di fonti alternative di energia.
Consumo delle riserve di glicogeno: Il corpo utilizza inizialmente il glicogeno immagazzinato nel fegato e nei muscoli per produrre energia. Tuttavia, queste riserve sono limitate e si esauriscono rapidamente, in genere entro un paio di giorni.
Produzione di chetoni: Una volta esaurito il glicogeno, il fegato inizia a scomporre i grassi in molecole chiamate acidi grassi. Gli acidi grassi vengono convertiti in chetoni (come il beta-idrossibutirrato, l’acetoacetato e l’acetone), che diventano la principale fonte di energia per il corpo, inclusi il cervello e i muscoli.
Adattamento del corpo: Durante questo periodo, il corpo si abitua a usare i chetoni come fonte di energia primaria. Questo processo di adattamento può richiedere alcuni giorni o settimane, ed è in questa fase che molte persone possono sperimentare sintomi temporanei come stanchezza, “nebbia mentale” o irritabilità, spesso chiamati “keto flu.”
Funzionamento in chetosi: Una volta adattato, il corpo funziona in modo efficiente utilizzando i grassi come carburante. Per alcune persone, questa condizione può portare a maggiore energia, perdita di peso e chiarezza mentale.
Inoltre, gli studi suggeriscono che una carenza di glucosio (la forma più semplice di carboidrati) può temporaneamente influenzare funzioni come la memoria a breve termine e la rapidità di pensiero.
Ovviamente, molto dipende dal tipo di dieta low-carb seguita, dalla quantità di carboidrati consumati e dalle esigenze individuali.