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L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E LO SPORT

Nov 29, 2024

L’intelligenza artificiale (IA) è molto attiva nell’ambito dello sport. Il suo contributo incide soprattutto nell’ambito degli allenamenti, ma si avvia a diventare un partner indispensabile per gli sportivi e per lo sport in generale.

Il nostro mondo, negli ultimi tempi, ha subito molti cambiamenti con l’avanzare della tecnologia. Essa, infatti, ha rivoluzionato le nostre vite modificandone l’andamento attraverso l’avvento dei vari dispositivi elettronici come smartphone o tablet. Per non parlare dell’utilizzo delle varie applicazioni come ChatGPT, cui possiamo fare illimitate domande e ricevere, in pochi secondi, altrettante risposte, ma anche, sempre col suo aiuto, generare una semplice immagine per semplice divertimento oppure per un lavoro vero e proprio.

Tutto questo a conferma di quanto sia le nostre attività lavorative quanto quelle di piacere siano state fortemente modificate dall’avvento dell’IA. Non solo un ausilio a volte indispensabile sul fronte lavorativo quindi, ma anche le nostre attività di piacere cui dedichiamo il nostro tempo libero, come giocare ai videogiochi o praticare uno sport, sono state toccate in maniera indelebile dall’IA.

E non c’è dubbio che al giorno di oggi, praticare uno sport sta sempre più entrando in contatto con le varie applicazioni dell’IA. Basti pensare, ad esempio, allo Smartwatch, un semplice dispositivo indossabile nella forma di un orologio da polso che può essere di supporto alla nostra attività sportiva e fisica, ad esempio quando facciamo una semplice corsa nel quartiere dove abitiamo o nel controllo e nella sequenza di un semplice allenamento, oppure semplicemente per tenerci in forma.

La tecnologia può essere quindi uno strumento di aiuto per tutti gli sportivi che desiderano ottimizzare le proprie attività fisiche. Sfruttando l’IA, gli atleti professionisti (e non solo) possono ad esempio meglio comprendere sia i loro punti di forza che di debolezza; questo può aiutarli a prendere decisioni relative alla propria modalità di allenamento ma anche nell’ambito della nutrizione, elemento fondamentale nella sana conduzione di vita per ogni atleta.

Ma non solo. L’IA ha permesso l’avvento di una vera e propria rivoluzione anche nel sistema di gioco e di ogni sport, diventando quindi un fattore indispensabile per lo sport stesso. Prendiamo ad esempio uno degli sport più conosciuti e noti al mondo: il calcio. In questo ambito l’IA ha contribuito a far sì che i margini di errore diminuissero; basti pensare all’utilizzo della VAR (Video Assistant Referee), che viene utilizzata per analizzare le azioni di gioco in tempo reale, permettendo quindi al direttore di gara di correggere una possibile svista oppure ritornare su una propria decisione per prenderne una più accurata e giusta.

Dalla VAR alla Goal Line Technology, la tecnologia applicata che permette di verificare se la palla sia completamente entrata in porta stabilendo in maniera inequivocabile la verità in un match. Dal calcio al tennis. Anche qui la tecnologia è molto utilizzata. Seppur con modalità leggermente diverse, anche in questo caso lo stesso sistema della Goal Line Technology viene utilizzato per verificare se la pallina abbia toccato o meno la riga al margine del campo da gioco verificando con estrema precisione se sia giusto o no assegnare il punto. Con una variante di non poco conto, la velocità alla quale viaggiano le palline colpite dagli atleti. Ma non solo sul campo da gioco l’IA sta conquistando spazi sempre più ampi in un settore collaterale allo sport: le scommesse.

Grazie alle analisi di grandi quantità di dati sulle squadre o sui giocatori singoli, gli scommettitori possono informarsi e prendere decisioni più sicure; informazioni che senza la tecnologia sarebbero impossibili da elaborare e quindi cogliere. L’IA quindi sta rivoluzionando sempre di più il mondo dello sport e, in determinate situazioni, sempre più indispensabile per il gioco negli ultimi anni. In teoria tutto questo avrebbe dovuto ridurre se non placare le polemiche relative ai risultati ma così non è stato.

L’augurio è che un continuo utilizzo della tecnologia possa contribuire a rendere una competizione giusta e priva di polemiche ma soprattutto che ciascuno di noi abbia la possibilità di trovare nell’IA un partner sempre più affidabile per e durante le nostre attività fisiche.