Secondo Manpower, entro il 2030, l’Intelligenza Artificiale (IA) trasformerà l’80% delle professioni.
Questo cambiamento coinvolgerà diverse aree lavorative, con nuove opportunità e sfide. Alcune professioni potrebbero vedere una crescita della domanda di lavoro, mentre altre potrebbero diminuire.
Lavori manuali e ripetitivi, come chi si occupa dell’assemblaggio in fabbrica o logistica. Questi lavori potrebbero essere automatizzati.
Cassieri e addetti alle casse. I pagamenti digitali e le casse automatiche stanno aumentando sempre di più quindi la richiesta di queste figure professionali potrebbe diminuire.
Operatori di telemarketing e di call center. Chatbot e assistenti vocali stanno sostituendo alcune funzioni di telemarketing inoltre, Chatbot e risposte automatiche stanno diventando sempre più comuni nei call center.
Contabili, impiegati amministrativi e operatori di magazzino. La robotica e l’automazione potrebbero ridurre la necessità di personale amministrativo e per la gestione dei magazzini.
Nonostante questo, l’IA creerà anche nuove opportunità di lavoro in settori come:
- Lo sviluppo di algoritmi;
- La cybersecurity;
- L’analisi dei dati e la progettazione di sistemi intelligenti.
Queste trasformazioni richiedono adattamento e preparazione e ci sono svariati modi per stare al passo con la digitalizzazione:
- Investire nell’apprendimento e nell’aggiornamento delle competenze;
- Acquisire le conoscenze di base sulla programmazione e comprendere i principi dell’IA;
- Sviluppare competenze trasversali come la risoluzione dei problemi, la comunicazione, efficace e non da ultimo imparare a lavorare in team.
- Monitorare le tendenze del mercato del lavoro tenendo in considerazione le competenze professionali più richieste dalle aziende
L’IA sta evolvendo rapidamente, è importante essere preparati a modificare il proprio approccio e adattarsi alle nuove tecnologie.