Mail di pishing e truffe connesse continuano a viaggiare in rete sotto il nome dell’Agenzia delle Entrate.
L’Agenzia delle Entrate disconosce e mette in guardia email con il seguente oggetto: “Mancato versamento imposta di bollo e-fatture 4 dicembre 2022”.
L’e-mail truffa si riferisce a presunti, mancati versamenti IVA nel corpo del messaggio, l’imposta di bollo secondo l’oggetto.
L’Agenzia invita gli utenti a cestinare immediatamente e non aprire queste e-mail né tantomeno gli allegati. Qui potete trovare l’informazione ufficiale.
Per gli esperti informatici il malware in questione è il Gozi/Ursnif. Attraverso il pishing i truffatori rubano login e password, numeri relativi a carte di credito e conti bancari, così come ulteriori dati riservati.
Come al solito i malintenzionati cercano di trarre in inganno l’utente spacciandosi per enti, agenzie, banche, poste, insomma tutti nomi conosciuti che fungono da specchietto per le allodole.
Usare consapevolmente gli strumenti informatici è il mezzo più efficace per difendersi dalle truffe in rete.