Chi colpisce di più, i sintomi e come proteggersi
Il Virus respiratorio sinciziale (VRS) è un virus che causa infezioni delle vie respiratorie, soprattutto nei bambini sotto i 2 anni e negli anziani.
I sintomi possono variare da lievi, come naso chiuso e tosse, a gravi, come difficoltà respiratorie e febbre alta. Nei casi più seri può portare a bronchiolite e polmonite. Il virus si trasmette attraverso goccioline infette nell’aria o per contatto diretto con una persona infetta.
Il VRS si diffonde principalmente durante i mesi invernali, con un picco di casi tra novembre e aprile nei paesi a clima temperato. In particolare, i mesi di gennaio, febbraio e marzo sono quelli in cui si osserva il maggior numero di infezioni.
Recentemente sono stati sviluppati vaccini per il virus respiratorio sinciziale (VRS). Ad esempio, la FDA ha approvato un vaccino chiamato Abrysvo per gli adulti di età pari o superiore a 60 anni. Inoltre, ci sono vaccini in fase di sviluppo e sperimentazione per altre fasce di età, inclusi i bambini.
Per proteggersi dal virus respiratorio sinciziale (VRS), si possono seguire alcune semplici ma efficaci misure preventive come: lavarsi spesso le mani, evitare il contatto con persone malate, pulizia delle superfici, evitare di toccarsi il viso, coprirsi quando si tossisce o starnutisce, vaccinazione.
Seguendo queste precauzioni, si può ridurre significativamente il rischio di contrarre il VRS.