Buongiorno mi chiamo Lizuca. Ho 18 anni e sono nata a Brasov, in Romania da genitori entrambi rumeni. Vivo in Italia da 9 anni. Mio fratello invece è nato a Genova, ed ha 6 anni. Possiamo richiedere la cittadinanza italiana? Grazie per la vostra risposta.
Buongiorno Lizuca e grazie per averci contattato.
Riguardo il suo fratellino (entrambi i genitori devono essere regolarmente residenti in Italia), è ancora troppo presto per richiedere la cittadinanza. Lo potrà fare solo al compimento dei 18 anni, a patto di risiedere in Italia legalmente fino al raggiungimento della maggiore età ed aver assolto gli obblighi scolastici. In questo caso sarà il Comune di residenza che provvederà ad informarlo che può presentare la domanda entro un anno dal compimento della maggiore età.
Per quanto riguarda Lei Lizuca, in qualità di cittadina comunitaria, può richiedere la cittadinanza dopo 4 anni di residenza continuativa, dimostrando tre anni di reddito minimo e presentando una serie di documenti come il certificato di nascita del Paese di origine, tradotto in lingua italiana e legalizzato e la certificazione relativa ai carichi pendenti dello Stato di origine. Gli anni di residenza necessari variano se si è cittadini comunitari, rifugiati o apolidi. Esiste anche un percorso di accesso alla cittadinanza italiana perché sposato/a con cittadino/a italiano/a. E’ importante che la residenza sia ininterrotta, comunicando tempestivamente eventuali spostamenti o cambi di residenza.
E’ inoltre necessario avere un reddito annuo lordo di almeno 8.263,31 euro, oppure 11.362,05 euro se ci sono persone a carico. Se da soli non si riesce a raggiungere la soglia minima di reddito richiesto può valere il reddito del nucleo familiare, ma il limite richiesto aumenta fino ad euro 11.362,05. Dopo la domanda, i tempi di attesa sono pari a due anni, fino ad un massimo di tre, se la domanda viene presentata a partire dal 20 dicembre 2020.