• Mar. Ott 22nd, 2024

CONCORSI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: DECRETO TAGLIA IDONEI

Giu 14, 2023

Il 6 giugno 2023 è stato approvato alla Camera dei deputati il decreto PA.

Molte sono le novità che riguardano soprattutto i concorsi pubblici, prima fra tutte è l’abolizione della prova orale fino al 2026, anno entro il quale dovranno essere completati i progetti del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), tutto ciò per snellire e velocizzare le assunzioni dei vincitori.

Secondo la norma saranno considerati idonei i candidati che si collocano entro il 20% dei posti successivi all’ultimo e il 15% dei posti disponibili è riservato a chi ha svolto servizio civile portandolo a termine senza demerito.

Inoltre, i concorsi potranno essere organizzati stabilendo che i candidati non possono presentare domanda per più profili e per più ambiti territoriali per cui un candidato per partecipare dovrà per prima cosa indicare per quale Regione o città si candida.

L’Articolo prevede anche che gli enti della PA fino al 2026 possono assumere con contratto di apprendistato, di formazione o di lavoro (nel limite del 10%) studenti con età inferiore ai 24 anni, al termine di questi contratti è prevista la possibilità che il rapporto di lavoro si trasformi in un contratto a tempo indeterminato a patto che il servizio prestato si sia svolto con esito positivo.

Nei concorsi la riforma presta attenzione alle donne in gravidanza e in allattamento affinché questo non diventi un ostacolo per la partecipazione, viene data a loro la possibilità di partecipare al concorso anche in date diverse e vi saranno degli spazi dedicati all’allattamento.

Viene mantenuta la riserva dei posti agli orfani dei caduti e dei mutilati di guerra e a questi, a pari livello, vengono aggiunti i figli di medici, infermieri e operatori sociosanitari deceduti per Covid durante lo svolgimento della loro attività.

Tutte queste norme saranno valide solo per i concorsi successivi all’approvazione della legge.