• Ven. Gen 17th, 2025

ENPAM – AGEVOLAZIONI PER LE NEO MAMME

Gen 13, 2023

Lo sapevi che? L’ENPAM (Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri) garantisce una serie di tutele alle dottoresse che stanno per diventare mamme?

L’ENPAM assicura unindennità economica che copre i due mesi precedenti il parto e i tre mesi successivi che è corrisposta a prescindere dall’effettiva astensione dall’attività professionale.

Per le professioniste che non hanno redditi o hanno redditi molto bassi sono previsti, per legge, ulteriori tre mesi di indennità di maternità.

L’ENPAM assicura un’indennità economica che copre i due mesi precedenti il parto e i tre mesi successivi

E’ riconosciuto un sussidio assistenziale anche alle studentesse in Medicina e Odontoiatria iscritte all’Ente.

L’indennità di maternità viene corrisposta a tutte le professioniste iscritte all’Ordine purché non siano tutelate da altre gestioni, alle iscritte al corso di formazione in Medicina generale e alle specializzande per i periodi eventualmente non coperti dalla borsa di specializzazione.

Hanno diritto al sussidio, invece che all’indennità, le studentesse del quinto e sesto anno di corso di Medicina e Odontoiatria che hanno scelto di iscriversi all’ Enpam. 

Per avere diritto all’importo integrale del sussidio è necessario che la studentessa si sia iscritta all’ Enpam prima di essere diventata mamma.

L’importo dell’assegno corrisponde all’80 per cento di 5/12 del reddito professionale che l’iscritta ha denunciato ai fini fiscali nel secondo anno precedente alla nascita del bambino.

E’ comunque  garantito a tutte le dottoresse anche in assenza di redditi, un assegno minimo e un importo massimo.

L’importo del sussidio di maternità per le studentesse viene invece stabilito dal Consiglio di amministrazione dell’ Enpam con bando annuale.

E’ possibile presentare la domanda esclusivamente online dall’area riservata del sito entro i termini previsti dal Bando che il Consiglio di amministrazione dell’Ente delibera ogni anno.

…e tu lo sapevi?