Buongiorno sono Caterina da Norcia e avrei bisogno di informazioni sulla mia situazione lavorativa. Ho subito un infortunio sul lavoro e vorrei gentilmente conoscere la modalità in cui avviene il risarcimento dell’infortunio da parte dell’INAIL. Grazie. (Caterina da Norcia)
Gentile Caterina,
nel caso di infortunio sul lavoro con prognosi superiore ai 3 giorni, al fine di ottenere la tutela assicurativa INAIL, il lavoratore è obbligato a darne notizia al proprio datore di lavoro trasmettendogli apposita certificazione medica.
La comunicazione deve essere immediata e tempestiva nell’interesse del lavoratore stesso, dato che non ottemperando a tale obbligo si perde il diritto alle prestazioni INAIL per i giorni antecedenti a quello in cui il datore ha avuto notizia dell’evento.
Il datore di lavoro, entro due giorni da quando il lavoratore gli ha comunicato notizia dell’evento assieme agli estremi del certificato medico, trasmetterà la certificazione medica in modalità telematica all’INAIL.
A pagare per l’infortunio sul lavoro sono sia il datore di lavoro a partire dal giorno dell’evento che ha causato il danno al lavoratore, per i tre giorni successivi, che l’INAIL oltre il quarto giorno.
La retribuzione che viene erogata al lavoratore dal datore di lavoro in caso di infortunio ammonta:
- al 100% per il giorno in cui è avvenuto l’incidente, considerato giornata di lavoro completa;
- al 60% per i 3 giorni successivi dovuti dal datore di lavoro, salvo diverse disposizioni contenute nei CCNL.
La retribuzione a partire dal quarto giorno in poi è erogata dall’INAIL e al lavoratore spetta in questo caso un’indennità pari al:
- 60% della retribuzione fino al 90° giorno di infortunio;
- 75% della retribuzione media giornaliera dal 91° giorno e fino alla completa guarigione del lavoratore.
Per ulteriori informazioni specifiche può rivolgersi presso la sede di un Patronato che potrà fornirle l’assistenza di cui ha eventualmente necessità.