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RAVVEDIMENTO OPEROSO PER OMESSO ACCONTO IMU

Lug 3, 2024

L’IMU (Imposta Municipale Unica) è un’imposta patrimoniale dovuta dai proprietari di immobili, terreni e fabbricati. Se non si è pagato l’acconto IMU 2024 entro la scadenza del 17 giugno, si incorre in una serie di conseguenze:

Sanzioni e interessi: il mancato pagamento entro la scadenza, comporta l’applicazione di sanzioni e interessi. La sanzione base è pari al 30% dell’importo non versato a cui si aggiungono gli interessi di mora, calcolati sulla base del tasso legale vigente.

Ravvedimento operoso cos’è e come funziona.

Il Ravvedimento operoso è un istituto di diritto tributario che consente al contribuente di mettersi in regola con i versamenti di imposte non pagate o insufficienti, beneficiando della riduzione delle sanzioni.

Se ci sono errori di calcolo delle imposte da versare, omissioni di alcune voci di reddito oppure si è dimenticato di presentare dichiarazioni obbligatorie, si può utilizzare il ravvedimento operoso per limitare le sanzioni derivanti da accertamenti fiscali.

Il ravvedimento avviene con il pagamento spontaneo dell’imposta dovuta, degli interessi e della sanzione in misura ridotta.

Esistono quattro tipologie di ravvedimento operoso:

  1. Ravvedimento Sprint: entro 14 giorni dalla scadenza, si applica una sanzione dello 0,1% giornaliero del valore dell’imposta, oltre agli interessi giornalieri calcolati sul tasso di riferimento annuale.
  2. Ravvedimento breve: dal 1° al 30° giorno di ritardo, la sanzione è fissa al 1,5% dell’importo da versare più interessi giornalieri (attualmente allo 0,2% , dal 2017 allo 0,1%).
  3. Ravvedimento medio: dopo il 30° giorno di ritardo fino al 90° giorno, la sanzione è fissa al 1,67% dell’importo da versare, oltre agli interessi legali.
  4. Ravvedimento lungo: dopo il 90° giorno di ritardo ed entro i termini di presentazione della dichiarazione relativa all’anno in cui è stata commessa la violazione, si applica una sanzione fissa del 3,75% dell’importo da versare, più interessi legali.

Dopo il termine previsto dal ravvedimento operoso, si applica la sanzione del 30% dell’imposta e il contribuente non può più utilizzare questa opzione. Per una consulenza personalizzata è bene rivolgersi ad un professionista fiscale. Per maggiori informazioni si può consultare il sito dell’Agenzia delle entrate.