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ASPARAGI – GLI ORTAGGI PROTAGONISTI DELLA PRIMAVERA

Giu 12, 2024

ORIGINI, QUALITA’ E BENEFICI

Appartengono alla famiglia delle Asparagaceae e al genere Asparagus. Sono piante perenni che crescono da rizomi sotterranei. I giovani germogli sono le parti commestibili degli asparagi, noti come turioni, emergono dalla terra all’inizio della primavera.

Origine e Varietà:

Conosciuti già dagli antichi romani, gli asparagi (Asparagus officinalis) hanno origini nell’est del bacino del Mediterraneo e nell’Asia Minore.

Esistono più di 200 varietà di asparagi, che si differenziano per colore e sapore. I più noti sono:

Asparagi verdi: sono quelli più comuni e conosciuti in Italia, ricchi di clorofilla che ne caratterizza il colore, hanno un sapore marcato. Tra questi troviamo gli asparagi verdi di Altedo IGP (Emilia Romagna).

Asparagi viola: dal sapore fruttato, hanno una consistenza più morbida e burrosa. Molto pregiati per gli intenditori, in Liguria troviamo gli asparagi violetti di Albenga.

Asparagi bianchi: di sapore meno intenso rispetto a quelli verdi, crescono al buio sotto mucchi di terreno, il loro colore bianco deriva dal fatto che sono privi di clorofilla. In veneto, sono rinomati gli asparagi bianchi di Bassano DOP.

Proprietà:

Le proprietà benefiche degli asparagi sono numerose: favoriscono la diuresi e la digestione e sono un ottimo scudo per le malattie cardiovascolari grazie ai composti bioattivi in esso presenti. Ricchi di vitamina C hanno funzioni antiossidanti, contengono potassio, vitamine e folati. Il calcio contenuto nei fusti, insieme al fosforo e magnesio, favorisce la salute delle ossa e l’attività mentale. Composti principalmente di acqua e fibre sono un ottimo alleato contro la stitichezza. Apportano 28 kcal per 100 grammi.

In cucina:

Versatili e facili da cucinare, gli asparagi sono eccellenti per condire un piatto di pasta o riso, oppure come contorno: bolliti, conditi con olio extra vergine di oliva e limone, oppure gratinati al forno o alla griglia. Deliziosi anche con uova, formaggi e in insalate.

Asparagi gratinati:

Dopo aver eliminato le estremità più dure dei gambi, lavarli sotto l’acqua corrente ed asciugarli.

Mescolare il pangrattato in una terrina con il parmigiano grattugiato e un po’ di pepe. Immergere l’asparago nell’uovo sbattuto e impanarlo bene nel mix di pangrattato e parmigiano. Dopo aver disposto gli asparagi, ben distanziati, in una teglia ricoperta da carta forno, aggiungere un filo di olio extra vergine di oliva.

Cuocere per circa 10 minuti con il forno già preriscaldato a 200 gradi.

Buon appetito!

Immagine di freepik